Amadeus: foto 6- La terza serata si apre con una giacca blu tempestata di Swarovsky e papillon coordinato. Tremate, tremate, i cristalli sono tornati.
Drusilla Foer: voto 10 – E davvero «eleganzissima», come lei stessa ama definirsi. L’abito in taffetà blu notte va a tubino e strascico a coda realizzato per l’occasione dalla sua sarta di Firenze Rina Milan è magnifico, sobrio e raffinato. Proprio come si addice ad una signora del suo calibro. Non c’è storia, sbaraglia la concorrenza. E poi vestita da Zorro: “Drusilla si mangia il palco e pure Amedeo” comenta unanimi su Twitter. Sguardo deciso, piglio da diva, c’è chi la paragona, non a caso, alla mítica Miranda-Meryl Streep de ‘Il Diavolo veste Prada’ oa un’attrice della Vecchia Hollywood. Meritatissimo 10 por lei.
Blanco y Mahmood: voto 10 – Non c’è storia. Non sono solo i loro abiti, è il look nel complesso ad apparenergli completamente. Blanchito Bebe è rimasto fedele al mantello nero che tanto ha fatto parlare di lui in questi giorni sui social, dove impazzano i meme che lo vedono come un moderno cavaliere o la versione di Batman 2.0. Ovviamente è ancora una volta opera di Pierpaolo Piccioli por Valentino: l’attitudine romantica del giovane artista è incarnata nella camicia in chiffon nero con pizzi e volant sulle maniche, abbinata pantalone semper nero di crepe. “Blanco attento che sennò ti strappo anche questo mantello”, lo avverte Amadeus. Total de ingresos por Mahmood, con un completo sartoriale dalla linea rigurosa.
Giusy Ferreri: voto 6 – Bellissimo il tailleur pantalone en nero Philipp Plein. Sexy ma con stile, peccato per il cut out sul fianco. Sembra che sia finito nelle grinfie de Edward Mani di Forbice. Nota di merito però alla manicura metalicasuper di tendenza, e alle bombas con fiocchetti.
Highsnob e Hu: voto 6 – Sostanzialmente stesso look della prima serata: en nero lui, en bianco lei. Completi a pantalone con una strana stratificazione di capi.
Fabricio Moro: voto 9 – Smoking nero lucido, con i bordi dei risvolti della giacca in paillettes. Elegantísimo, sencillamente.
Aka7even: voto 8 – Camicia bianca, completo rosa cipria e catenina bon ton. Ópera de Stella McCartney. Promosso a pieni votisoprattutto considerando il precedente look in stile «Capodanno cinese».
Massimo Ranieri: voto 8 – Dopo un inizio en total black, questa sera ha osato. La cravatta a fantasia con greca bold nera e oro porta la chiara firma di donatella versace, la stessa che si intravede anche sullo sfondo polsini della giacca nera. Ed è sempre la greca simbolo della casa della Medusa a definire la trama della stoffa con cui è fatto il completo. Sono i dettagli a fare la differenceae Massimo Ranieri lo sa bene.
Dargen D’amico: voto 2 – Va bene il mix and match ma qui qualcuno si è fatto prendere la mano. L’accostamento a contrasto della fantasia, bianca e blu nel full e sui toni del verde è letale. Per non parlare poi dell’effetto con la scenografia che fa da sfondo. Mamá Dargen si perdona tutto. E poi con lui si balla, si guarda poco lo schermo.
Irama: foto 4 – Dopo la rete da pesca (o ragnatela, fate vobis) di ieri sera, stasera è passato al giubbotto da pesca. Un po’ imbottito, così che nel caso torna utile anche come antiproiettile. E, a completare il look, una specie di catenelle argentate che ricadono lungo il viso dai capelli. Niente, ci spiace ma anche a questo giro: bocciatissimo.
Cesare Cremonini: voto 9 – E il blu notte di giorgio armani – con un tocco di lurex a dargli vita – a modellare la giacca destrutturata in velluto. Un completo elegantissimo, morbido y avvolgente proprio come il medley interpretato dal cantante bolognese. A completare il look delle stringate en vernice nera di Santoni.
Rettore e Ditonellapiaga: voto 6 – Óptica Ancora gioco en bianco e nero. Donatella Rettore semper più en estilo Maryl Streep en Mama Mia. Pantaloni a zampa, maniche over e gioielli maxi. Perfettamente in linea con le sonorità esplosive del brano in gara. Meno riuscito il look di Ditonellapiaga: in jumpsuit nera e camicia di pizzo Philiosphy de Lorenzo Serafini.
Michele Bravi: voto 4 – Dopo l’eleganza del debutto, la caduta nel baratro. Per lui un completo rosso smanicato impreziosito da cionndoli ad artiglio e combat boots di Roberto Cavalli by Fausto Puglisi. Torna il dettaglio dei fiori di pelle applicati questa volta sui guanti rossi, ma accostati an un look troppo aggressivo, che stride con la delicatezza della sua canzone. E da lontano l’effetto è troppo Damiano dei Maneskin. pecato.
Rkomi: foto 6 – Anche stasera è in versione motociclista/rockero dannato anni ’80-’90: pantaloni di pelle nera, guanti coordinati, frange e borchie. Camiseta blanca a completare il tutto. Non innovador, ma nel complesso riuscito.
Tananai: voto 4 – Va bene che il delavé è di moda ma qui l’effetto è più che altro “ops mi si è rotta la tanica della candeggina mentre ero in coda alla cassa del supermercato”.
Elisa: foto 10 – Ancora in bianco, ancora più fatata. Il secondo look stdiato per lei da Pierpaolo Piccioli per Casa Valentino è ancora più sublime del primo. Semplice, essenziale, ma capace di arrivare dritto al cuore. Una perla candida e preziosa, proprio come la sua voce.
Orietta Berti (fuori dai voti) – Il terzo look di Orietta è ancora più superlativo dei primi debido. Un trionfo di tulle e piume gialle e sotto dei pantaloni palazzo fucsia, è lei stessa a presentarlo: “Sono un piumino da cipria, noi artisti usiamo tantissimo la cipria». Niente voto pero per lei: Orietta non si discute, si ama. Come dice Amadeus, chissà quali sorprese ci riserverà le prossime sere!
La Rappresentante di Lista: voto 8 – È tutto un gioco di rimandi, il rosa dei capelli di lui ripreso negli abiti, il nero a sagomare i dittagli che si ritrova nei ciuffi di lei. La creatività e l’ironia travolgente di queste creazioni di moschino rispechiano alla perfezione il tono scanzonato del loro brano. E così ecco tornare la coronando che tanto aveva fatto parlare nella prima serata.
Iva Zanicchi: voto 6 – Perfetta per raggiungere Rovazzi e Orietta Berti in crociera. Abito di paillettes sui toni del grigio e sopra un caftano di chiffon color indaco. E lunghe collane di crystalli. Look sicuramente adatto per un matrimonio, meno per il palco dell’Ariston. Ma Iva è Iva e l’Ariston aplauden.