Jovanotti, autore della canzone «Apri tutte le porte» che Gianni Morandi porta al Festival, en ocasiones della serata dei duetti, e si è esibito proprio con Morandi
Amadeus li ha presentati come « la strana copia del Festival di Sanremo 2022»: Gianni Morandi e Jovanotti hanno regalato una carica di energia al pubblico dell’Ariston y anche agli spettatori a casa. Entrambi en giacca bianca e papillon nero, per la serata delle cover hanno portato un popurrí cantando debido al éxito del repertorio de ciascuno: «Occhi di ragazza» e «Un mondo d’amore» lato Morandi, ma poi anche «Ragazzo fortunato» e «Io penso positivo» di Jova. Un dueto che li ha visti scatenati sul palco, due eterni ragazzi, felici e sorridenti: «l’orchestra di Sanremo è pazzesca», ha esclamado Lorenzo, ballando tra una nota e l’altra. Abbraccio finale fra i due, ovación de pie, abbracci con Amadeus, fiori che cadono e il pubblico è in delirio.
dopo le indiscrezioni e gli avvistamenti arrivati poche ore prima della serata, Jovanotti era uno degli ospiti più attesi di questo venerdì, accorso a sostenere l’amico Morandi per cui ha anche scritto il brano con cui è in gara, «Apri tutte le porte», insieme al produttore Mousse T. «Apri tutte le porte» è ora al terzo posto della clasifica, dopo la terza serata (durante la quale la performance di Morandi è risultata molto convincente: qui le pagelle de Renato Franco y Andrea Laffranchi).
Ma poi jovaè tornado sul palco, super ospite e soprattutto «súper amigo», l’ha presentato Amadeus. yo debo sono tornati indietro nel tempo, a 35 anni fa, quando si sono conosciuti, tra i «ragazzi di via Massena» che ruotavano intorno a Radio Deejay: «Invitai il mio amico Amadeus a fare una gag su Italia 1, arrivò con una giacca rosa. Se mi avessero chiesto come sarà da grande Amadeus, avrei risposto “sarà così”; Cioè preciso professionale simpatico sorridente bellissimo. In una sola parola, bravo».
Dopo gli scambi di complementi e di ricordi, Jova mette Ama seduto su un banco di scuola e Amedeo Sebastiani diventa Amedeo Modigliani: «Abbiamo passato tutti un paio d’anni complicati, però bisogna semper cercare di capire cosa c’è dentro le cose che accadono e cosa puoi tirare fuori. Per molti sono stati anche anni di riscoperta, per esempio di talenti nascosti. Tu per esempio lo so che hai riscoperto questo tuo talento legato all’arte, alla pittura – gli dice -. Stasera è suceso di tutto, ma credo che nessuno abbia mai dipinto o disegnado in scena. Stamattina abbiamo cercato un banco di scuola e quindi lo farei entrare. Beneficio por salutare gli studenti, sono anni tosti anche per la scuola, speriamo di metterceli alle spalle».
Ad Ama il compito di disegnare «il tuo Sanremo», a Jova il compito di recitare una poesia: la scelta ricade su «Bello mundo» de Mariangela Gualtieri. E poi Lorenzo canta «Che sarà». Infine torna da Amadeus, che spiega: «In classe ero il peggiore della classe a disegnare e sono rimasto tale. Sono anche daltonico, ma ci tenevo a dire che per me il Festival è un sole a forma di cuore, il Festival è gioia e amicizia, è musica, è voglia di stare insieme» e mostra il disegno, effettivamente piuttosto scolastico. Ma il messaggio è chiaro.
4 de febrero de 2022 (modificado el 5 de febrero de 2022 | 00:24)
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