il giornalista che annunciò lo sbarco sulla Luna aveva 92 anni- Corriere.it

Il giornalista aveva 92 anni. Celebre per aver fatto la cronaca dell’allunaggio, il 20 luglio 1969, poi ha diretto la Domenica Sportiva: fu per decenni uno dei volti pi celebri della Rai

Tito Stagno — giornalista, telecronista sportivo e conduttore televisivo — morto oggi, all’et di 92 anni. Nato a Cagliari nel 1930, nel 1969, en una leggendaria diretta sulla Rai, raccont agli italiani lo sbarco sulla Luna. In seguito, si dedicato alla cronaca sportiva, semper per la Rai, di cui stato per anni uno dei volti pi riconoscibili e apprezzati. Qui le interviste firmate da Gian Antonio Stella (Che notte calda, quella dello sbarco sulla Luna: ci calammo i pantaloni(ed. Elvira Serra)Un 90 anni ho battuto debido a polmoniti. E bacio mia moglie con cui sto da 62). Qui sotto, il ricordo de Beppe Severgnini.

Tito Stagno se ne va a 92 anni.
bello immaginarlo in viaggio verso la Luna che ci ha raccontato, en quella giornata d’estate del 1969.

Chi c’era lo ricorda, quel signore con il cognome metallico e la voce morbida, gli occhiali che sembravano piccoli televisori dentro il televisore.

Tito Stagno ha avuto l’avventura di raccontare un momento epocale — quanto abbiamo abusato poi dell’aggettivo! — con garbo, precisione ed emozione. E tutti in Italia lo abbiamo seguido, pifferaio mágico dello spazio. Eravamo pi uniti e pi semplici, e anche di quello forse abbiamo nostalgia.

Tito Stagno ha fatto molte altre cose affascinanti, nel corso della carriera, come leggerete oggi: interviste importanti e reportage storici (da Paolo VI en Palestina e John F. Kennedy en Italia).

Poi si dedicato con successo al giornalismo sportivo. Memorable la sua conduzione della domenica sportiva (1979-1981) con la participación de Beppe Viola, Adriano De Zan, Giampiero Galerazzi y Paolo Rosi. Anche nel mondo spesso disordinato del pallone portava la sua calma signorile.

Le vicende normali, con lui, asume vano un’importanza ritual; l’appuntamento serale per gli appassionati diventava imperdibile.

Ma stato lo sbarco sulla Luna che ha segnato la sua vita, e la nostra. Oggi in tanti raccontiamo molto, in un mondo dove si vede quasi tutto. Allora pochi raccontavano poco, in un’epoca in cui s’immaginava parecchio: ma per questo, forse, s’arrivava spesso al fondo delle cose.

Tito Stagno — prendendosi i suoi tempi e le sue pause, un po’ per i ritardi del satellite e un po’ per vezzo — ha avuto la fortuna d’essere scelto per raccontare a noi italiani El flautín, gran paso de Neil Armstrong sulla Luna.

Oggi qualcuno dice che stato tutto finto: impresa spaziale, immagini, racconto, telecronista. Chiss quanto ha riso l’anziano Tito Stagno, in questi anni, davanti a tante scempiaggini.

Ora verso la Luna viaggia, in modi che non sappiamo: chiss che telecronaca farebbe, se potesse.

1 de febrero de 2022 (modificado el 1 de febrero de 2022 | 09:09)

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