Rita Cinardi
03 febrero 2022 21:14
Nuovo focolaio covid al reparto di Medicina Interna dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. Nove pazienti, su un totalal di 18 posti letto occupati, sono risultati positivi al covid-19. Quattro di questi sono stati dimessi a domicilio poiché asintomatici, altri cinque saranno ricoverati al reparto di Malattie Infettive. Benedetto Trobia che, di concerto con il primario di Malattie Infettive Giovanni Mazzola, ha predispuesto a il trasferimento dei malati contagiati. In Malattie Infetttive sono già presenti 24 pazienti oltre ai 15 in degenza in Rsa. L’operazione si è rivelata non semplice per un reparto già in sofferenza per il notevole numero di pazienti – i dimessi vengono subito rimpiazzati da nuovi ricoveri – i diversi pazienti che si trovano in pronto soccorsoeire covido covid positivi) con problematice di natura ortopedica o di chirurgia generale che da Gela devono essere trasferiti al Sant’Elia. Qui infatti, oltre ad essere attiva la Rianimazione covid, a garanzia dei pazienti sottoposti an intervento, sono anche previsti i percorsi per ciò che concerne le sale operatorie.
Nuovo focolaio covid al reparto di Medicina Interna dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. Nove pazienti, su un totalal di 18 posti letto occupati, sono risultati positivi al covid-19. Quattro di questi sono stati dimessi a domicilio poich asintomatici, altri cinque saranno ricoverati al reparto di Malattie Infettive. Non appena stato riscontrato il focolaio subito intervenuto il direttore di presidio Benedetto Trobia che,di concerto con il primario di Malattie Infettive Giovanni Mazzola, ha predispuesto a il trasferimento dei malati contagiati. In Malattie Infettive sono gi presenti 24 pazienti oltre ai 15 in degenza in Rsa. L’operazione si rivelata non semplice per un reparto gi in sofferenza per il notevole numero di pazienti – i dimessi vengono subito rimpiazzati da nuovi ricoveri – i diversi pazienti che si trovano in pronto soccorso covidno covid-19 e dovanties e dovrei positivi) con problematice di natura ortopedica o di chirurgia generale che da Gela devono essere trasferiti al Sant’Elia. Qui infatti, oltre ad essere attiva la Rianimazione covid, a garanzia dei pazienti sottoposti an intervento, sono anche previsti i percorsi per ci che concerne le sale operatorie.